Proroga contratti personale a tempo determinato PNRR

Con la nota prot.n.0003919 a firma congiunta dei capi dipartimento dott.ssa Palumbo e dott. Greco il MIM comunica l’attesa proroga degli incarichi temporanei di personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA) Da tutti salutata come una grande vittoria, la proroga in realtà nasconde bocconi amari per il personale e un pericolo per i dirigenti. I contratti dei collaboratori scolastici stipulati nell’ambito dell’”organico PNRR” e “Agenda Sud” saranno prorogati fino al 15 aprile 2024, a seguito dell’entrata in vigore della disposizione prevista dalla Legge di bilancio di prossima approvazione. Le istituzioni scolastiche “dovranno, quindi, procedere a mettere in atto tutti gli adempimenti amministrativi necessari alla stipula dei contratti di proroga, sin dall’entrata in vigore della disposizione sopra richiamata”.

La nota sembra escludere qualunque discrezionalità da parte delle scuole ma in realtà le operazioni procedono con diverse velocità nelle singole realtà e diverse sono le esigenze.

Brutta sorpresa per il personale tecnico e amministrativo assunto nell’ambito dell’”organico PNRR” e dell’”organico Agenda Sud”, evidentemente figlio di un dio minore perché non sottoposto al medesimo trattamento. Per la proroga dei contratti ai collaboratori scolastici saranno stanziati specifici fondi, (che significa copertura finanziaria certa); per la proroga dei contratti del personale tecnico e amministrativo le scuole devono attingere alla famosa quota dei costi indiretti nella misura massima del 10% . Le risorse utilizzabili sono quelle relative alla Missione 4 – Componente 1 – Investimento 1.4 “Intervento straordinario finalizzato alla riduzione dei divari territoriali nella scuola secondaria di primo e di secondo grado e alla riduzione dell’abbandono”, Investimento 2.1“Didattica digitale integrata” e Investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi”.

PECCATO CHE LA QUOTA dei costi indiretti è già stata impegnata per retribuire il personale interno, già reperito e contrattualizzato per l’“Intervento straordinario finalizzato alla riduzione dei divari territoriali nella scuola secondaria di primo e di secondo grado e alla riduzione dell’abbandono”. Per quanto riguarda Investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi” le scuole sono ancora in fase di progettazione e non hanno ancora dati certi. Sono già pervenute numerose segnalazioni dai dirigenti che hanno operato delle simulazioni da cui risulta evidente l’incapienza dei fondi e l’impossibilità di prorogare i contratti del personale tecnico e amministrativo di cui, al contrario, si sente fortemente l’esigenza in questo preciso momento storico. Come sempre…le scuole non sono state interpellate e il personale non viene trattato allo stesso modo. Attenzione colleghi! Verificate l’entità dei fondi a vostra disposizione!