Ancora una volta Udisi ha saputo rispondere alle esigenze formative dei suoi soci e dei numerosi partecipanti al webinar dedicato al Pei digitale della piattaforma Sidi. Le relatrici professoressa Marzia Mancini, dirigente scolastico dell'istituto comprensivo Gaetano Manfredini, e professoressa Manuela Pimpinella, docente di sostegno nella scuola secondaria di secondo grado ed esperta formatrice, hanno illustrato passo dopo passo tutti i passaggi per la corretta gestione dei fascicoli e del Pei digitale, rispondendo, in modo chiaro, pratico ed esauriente alle domande poste dai corsisti.
Udisi ringrazia gdpristruzione.it ASP per la realizzazione della diretta youTube e per la registrazione dell'incontro.
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Il TAR Campania, con sentenza n. 6842 del 21/10/2025 ha accolto il ricorso della regione Campania avverso il diniego ministeriale di rideterminare il contingente dei dirigenti scolastici e dei dirigenti amministrativi per gli anni scolastici 24/24, 25/26 e 26/ 27. La legge 197/2022, infatti, impone di calcolare il numero dei dirigenti in base a quello degli alunni effettivamente iscritti e non alle previsioni statistiche sul decremento della natalità a livello nazionale.
Si prefigura,pertanto, uno scenario migliore per la scuola, in cui viene scongiurato il taglio dei posti disponibili per i dirigenti e si intravvedono buone prospettive anche per quelli che, da fuori regione, aspirano a sedi più vicine a casa.
Roma, 2 ottobre 2025 –
La CONF.I.A.L. (Confederazione Italiana Autonoma Lavoratori) e la sua Federazione Nazionale UDISI (Unione Dirigenti Scolastici Italiani), a seguito di specifica richiesta, hanno preso parte a un importante incontro presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, alla presenza del Capo di Gabinetto dott. Giuseppe Recinto, del Direttore Generale dell’Ufficio di Gabinetto dott. Antonio Natali, del Capo dell’Ufficio Legislativo dott. Giuseppe Cerrone, della Direttrice Generale del Personale scolastico Dott.ssa Maria Assunta Palermo e della funzionaria dott.ssa Maria Stancarone.
La delegazione sindacale, guidata dal Segretario Generale Confial Benedetto Di Iacovo e dalla Presidente Nazionale Udisi Rita Guadagni, ha illustrato al Ministero le principali criticità che interessano il concorso dei dirigenti scolastici, ascoltate con grande interesse e in un clima di cordialità e reciproco ascolto.
Dal 27 ottobre al 1° novembre sarà celebrato a Roma il Giubileo del Mondo Educativo.
L’incontro con la presenza del Ministro dell’istruzione e del Merito e delle più alte cariche istituzionali si terrà il giorno 30 ottobre 2025 presso l’Aula Paolo VI (Sala Nervi) dello Stato del Vaticano, dalle ore 10:00 alle ore 12:00. L’iniziativa coinvolgerà alunne e alunni della scuola primaria, nonché studentesse e studenti delle Istituzioni scolastiche secondarie di primo e secondo grado di tutto il territorio nazionale.
La nota emanata dal MIM in data 18 settembre u.s. fornisce indicazioni precise sul numero dei partecipanti suddivisi su base regionale e i criteri per la composizione della delegazione studentesca con i relativi docenti accompagnatori.
Entro e non oltre il 3 ottobre 2025, in modo da consentire la corretta organizzazione delle attività necessarie, gli UU.SS.RR. dovranno far pervenire l’elenco dettagliato con i nomi dei partecipanti, studenti e docenti.
Le pubbliche amministrazioni hanno tempo fino al 23 settembre per la pubblicazione degli obiettivi di accessibilità. Si tratta di un adempimento previsto dal Decreto-legge n. 179/2012 e dalle Linee Guida sull’accessibilità degli strumenti informatici, secondo cui le PA devono programmare misure e interventi per rendere i propri servizi digitali sempre più accessibili.
Questi obiettivi, in particolare, riguardano diversi ambiti, tra cui l’accessibilità dei siti web, delle app e dell'intranet, i documenti pubblicati sui siti, i servizi di futura attivazione, le postazioni informatiche e la formazione del personale addetto alla realizzazione e gestione dei siti web e dei servizi informatici.
Nell’area riservata ai soci del sito www.udisi.org in “Agenda ds” sono state pubblicate le istruzioni per la compilazione, i materiali e il video tutorial.
L’ipotesi di CCNI concernente l’individuazione delle fasce di complessità e i criteri di riparto del Fondo unico nazionale per i dirigenti scolastici (FUN) nell’anno scolastico 2024/2025 è stata finalmente firmata dopo il superamento delle criticità legate alla definizione dei parametri per l’individuazione dei dirigenti destinatari della maggiorazione del 30% riservata al 5% del personale dirigenziale con le valutazioni più elevate. Un ritardo inaccettabile che ha molto penalizzato i dirigenti scolastici già in attesa del rinnovo del CCNL dopo ben DUE tornate contrattuali scadute.
il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato le Linee guida per l’introduzione dell’Intelligenza Artificiale nelle istituzioni scolastiche. Il documento fornisce indicazioni operative e principi di riferimento per accompagnare le scuole nell’adozione consapevole e sicura delle tecnologie basate sull’Intelligenza Artificiale, valorizzandone le potenzialita’ a supporto della didattica, dell’innovazione digitale e dei processi organizzativi.
Le scuole possono così avvalersi di basi teoriche e indicazioni operative per utilizzare gli strumenti tecnologici basati sull’Intelligenza Artificiale a favore della didattica e dell’organizzazione.
Terminati i corsi di formazione sono stati pubblicati nell’area riservata del sito i materiali, le slide, la modulistica, gli scadenzari, i modelli per la presa di servizio, le registrazioni delle formazioni e i vademecum per i neo dirigenti.
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Info e contatti:
331 154 0430
Sito www.udisi.org
E’ stata pubblicata, in area riservata del sito, la versione aggiornata di “AGENDA DS” lo strumento indispensabile per i dirigenti che comprende tutta la documentazione necessaria in formato immediatamente utilizzabile: circolari, determine, bandi, contratti, lettere d’incarico, nomine, vademecum, slide, registrazioni delle formazioni, modelli, scadenziari mese per mese e….. tanto altro. Se ci sono esigenze particolari gli esperti forniscono il documento richiesto con consulenza personalizzata.
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Nell’area riservata del sito sono stati pubblicati la registrazione, i materiali, le FAQ dei webinar “La valutazione dei dirigenti e come uscirne indenni” che si sono tenuti nei giorni 18 agosto e 19 agosto
E’ stato avviato il processo di valutazione dei dirigenti scolastici che determinerà la corresponsione della retribuzione di risultato, è una questione di grande importanza e bisogna essere ben preparati . Non si tratta solo di imparare ad utilizzare la piattaforma predisposta dal Ministero, ci sono molti lati oscuri, difficoltà da superare, rischi da evitare. Unione Dirigenti Scolastici Italiani (U.Di.S.I. CONF.I.A.L.) ha organizzato un webinar gratuito per soci e non soci per illustrare il sistema di valutazione, la piattaforma, i rischi e come evitarli per la valutazione dell'a.s. 2024/25 e per la valutazione dell'a.s. 2025/26.
PER PARTECIPARE CLICCA SUL LINK
Lunedì 18 agost0 ore 17,30
link https://meet.google.com/ctk-jsrt-pmy
Replica martedì 19 agosto ore 10,00
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha reso noto il Decreto interdipartimentale n. 2276 del 6/08/2025 che stabilisce gli obiettivi e i relativi indicatori e target su cui si baserà la valutazione dei Dirigenti scolastici per l’a.s. 2025/26 per un massimo di 70 punti. Gli obiettivi, come anticipato, sono gli stessi per tuti i dirigenti in tutte le regioni e verranno formalmente assegnati dai Direttori degli Uffici Scolastici Regionali e sono declinati nell’allegato A al decreto.
Con l’a.s. 2024/25 si conclude la fase transitoria per cui per la valutazione dell’a.s. 2025/26 gli obiettivi saranno integrati da un obiettivo specifico regionale che peserà fino a un massimo di 10 punti illustrato nell’allegato B.
TEMPISTICA:
definizione degli obiettivi annuali entro luglio 2025;
assegnazione formale ai Dirigenti scolastici da parte degli USR entro agosto 2025;
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, attraverso Decreto Ministeriale 155 del 1° agosto 2025, ha ufficialmente dato il via al piano di assunzioni dirigenti scolastici per l’anno scolastico 2025/2026
https://www.udisi.org/comunicati-news/assunzioni-dirigenti-scolastici-s-...
Sarà compito degli Uffici Scolastici Regionali (USR) procedere alla distribuzione dei posti disponibili secondo le sedi effettivamente vacanti e secondo l’ordine di graduatoria.
La scelta della sede avviene in presenza o in modalità telematica. Ogni Ufficio Scolastico indica giorno e ora della convocazione.
Le assunzioni sono state destinate in maniera esclusiva ai vincitori del concorso ordinario DDG 2788/2023
È stato presentato dal Ministero ai sindacati il cruscotto per il monitoraggio delle supplenze brevi e saltuarie, per l’Amministrazione erano presenti il dott. Minnella Capo dipartimento , il dott. Davide D’Amico e il dott. Fabrizio Manca. Il cruscotto sarà disponibile da settembre e rappresenterà un importante strumento a disposizione del dirigente per monitorare l’andamento delle supplenze temporanee, per verificare la relativa spesa e per confrontare il dato della scuola con quello di altre scuole.
L’accesso avverrà direttamente tramite il portale SIDI. Nella schermata principale, lo strumento si articola in tre sezioni: una dedicata alle assenze, una ai contratti, l’ultima alle risorse finanziarie.
Nella sezione Assenze è possibile consultare la media dei giorni di supplenza breve e saltuaria (solo N01 e N26) del personale.
Nella sezione Contratti è possibile verificare la percentuale di contratti distinti tra docenti e ATA
La scomparsa di Paola Serafin lascia un vuoto nel panorama sindacale e in tutto il mondo della scuola. Formatrice, dirigente sindacale,ha saputo combinare egregiamente l’impegno sindacale con la signorilità e la pacatezza che la contraddistinguevano.
La presidente Guadagni “Ho incontrato Paola in diverse occasioni e ho avuto modo di apprezzare la sua professionalità, la competenza, la visione lucida e la passione che hanno animato la sua azione. A nome del sindacato che rappresento e a titolo personale esprimo cordoglio e vicinanza alla famiglia e alla CISL Scuola”
Come previsto dalla Nota della Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici, la formazione del personale scolastico e la valutazione del sistema nazionale istruzione del Ministero dell’Istruzione e del Merito, prot. n. 33906 del 11 luglio 2025, "SNV - apertura delle funzioni per il questionario scuola nella piattaforma RAV e prime indicazioni per la somministrazione del questionario docente", l’INVALSI, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, propone un Percorso di formazione, informazione e accompagnamento sull’uso degli strumenti strategici nell’ambito della nuova triennalità del Sistema Nazionale di Valutazione 2025-2028.
E’ stata illustrata al MIM la piattaforma per la valutazione dei dirigenti scolastici dal cui esito dipenderà la retribuzione di risultato. In considerazione del regime transitorio, per l’a.s. 2024/25 è stato individuato un numero ridotto di obiettivi, indicatori e target connessi a imprescindibili attività legate alle funzioni proprie del Dirigente scolastico di cui all’art. 25 del D. Lgs. n. 165/2001 nonché alle responsabilità dirigenziali discendenti da obblighi normativi, con l’esclusione dell’obiettivo a rilevanza regionale.
Per l’a.s. 2025/26 sulla piattaforma i Dirigenti scolastici potranno:
• Visualizzare e integrare i dati di contesto: il Dirigente scolastico avrà la possibilità di visualizzare i dati di contesto dell’Istituzione scolastica di riferimento estrapolati dall’ultimo Rapporto di Autovalutazione (RAV) pubblicato e sarà possibile, mediante apposita funzionalità, integrare i dati ivi presenti con un contenuto testuale.
Sono stati comunicati dal MIM i numeri del contingente assunzionale dei dirigenti scolastici per l’anno scolastico 2025-2026 autorizzati dal MEF.
Sono state autorizzate 347 assunzioni :
21 sono trattenimenti in servizio;
8 posti sono destinati alla coda del concorso ordinario campano del 2011;
risultano disponibili 318 posti che l’Amministrazione ha interamente destinato all’assunzione dei vincitori dell’ultimo concorso ordinario per la restituzione al concorso ordinario stesso dei posti inizialmente destinati alla procedura riservata;
Per il prossimo anno scolastico si tratta di 122 posti, mentre altri 192 verranno riportati nei successivi turni di assunzione. La restituzione sarà a livello nazionale;
In Sicilia e Puglia le graduatorie del concorso ordinario si esauriscono con le assunzioni del 2025/2026.
In allegato:
Prospetto assunzioni
Esoneri o semiesoneri a.s. 2025/26
E’ stato firmato il “Decreto del Ministro dell’istruzione e del merito di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze n. 129 del 2 luglio 2025 di aggiornamento del decreto 26 luglio 2024, n. 151” Il decreto definisce i parametri, i criteri e le modalità per l’individuazione delle Istituzioni scolastiche affidate in reggenza che, dal prossimo anno scolastico, potranno avvalersi della facoltà di concedere ai docenti esoneri o semiesoneri dall’insegnamento per svolgere attività di collaborazione con il dirigente scolastico nello svolgimento delle funzioni amministrative e organizzative.
Organici dirigenti e dsga
Il MIM ha pubblicato il decreto interministeriale n. 124 del 30 giugno 2025 con cui viene determinata la consistenza complessiva delle dotazioni organiche dei dirigenti scolastici, nonché delle posizioni di lavoro di direttore dei servizi generali ed amministrativi, per l’anno scolastico 2026/2027, nel rispetto dei criteri fissati all'articolo 1 del decreto stesso.
L’aggiornamento tiene conto dei dati ISTAT aggiornati riferiti alle Previsioni della popolazione – Anni 2023-2080, fermo restando che tale consistenza organica non può essere superiore al contingente nazionale di n. 7.389 comprensivo delle scuole con lingua di insegnamento sloveno del Friuli Venezia Giulia, e tenendo conto di quanto indicato al successivo comma 3, ai sensi dell’articolo 1, comma 83-octies della legge n. 107/2015.
Sono circa 1.000 i posti vacanti per l’a.s. 2025/2026 che andranno in reggenza con grave danno per l’intero sistema scolastico italiano.
Sulla questione, giovedì 3 luglio il ministro Giuseppe Valditara ha tenuto a precisare che “dopo la stasi degli anni scorsi, sono stati riavviati i concorsi per preside, docenti e personale amministrativo” e che quindi non c’è da preoccuparsi perché “stiamo ripartendo”.
La presidente U.Di.S.I. CONF.I.A.L. Guadagni: “Sono già disponibili i dirigenti scolastici da immettere in ruolo visti gli esiti dei concorsi ordinario e riservato. Auspichiamo che alle parole seguano i fatti e si proceda con le assunzioni senza discriminare i vincitori del concorso riservato. “
E’ necessario coprire stabilmente tutte le sedi vacanti mediante assunzioni a tempo indeterminato, in modo da rendere concreto il principio di buon andamento della Pubblica Amministrazione (art. 97 Cost.) garantendo una dirigenza unica per ogni istituto.
Sono pervenute segnalazioni dell’esistenza di errori nell’attribuzione dei punteggi, invitiamo i colleghi ad effettuare un controllo e a presentare tempestivamente reclamo. U.Di.S.I. offre il proprio supporto per la presentazione del reclamo, eventuali errori vanno segnalati a info@udisi.org
Anche per l’anno scolastico 2025-2026 resteranno in vigore i criteri previsti dal decreto dipartimentale allegato. Le istituzioni scolastiche continueranno a essere classificate in tre fasce di complessità in base al punteggio ottenuto:
Fascia A: da 53 punti in poi
Fascia B: da 32 a 52 punti
Fascia C: fino a 31 punti
In allegato:
- Decreto dipartimentale 30/06/2025
- Allegato A con punteggi attribuiti
- Decreto dipartimentale 25/06/2024 con l’individuazione dei criteri generali di graduazione delle posizioni di dirigente scolastico
- Punteggi parziali
Disponibili sul sito materiali e registrazione della formazione sulle operazioni di conferimento degli incarichi dirigenziali: conferme, mutamenti e mobilità interregionale con decorrenza 01/09/2025.
Per assistenza a soci e non soci nella compilazione della domanda scrivere a info@udisi.org o telefonare al numero 3311540430.
In data 16 novembre 2023 l’Aran e le Organizzazioni sindacali di categoria hanno firmato l’Accordo che regolamenta le modalità di espressione delle volontà di adesione.
Il Fondo Espero è il fondo pensione negoziale nazionale per tutti lavoratori del comparto scuola, una forma di previdenza complementare istituita dai rappresentanti dei lavoratori e dei datori di lavoro nell’ambito della contrattazione collettiva nazionale.
L’Accordo di cui trattasi, è rivolto a tutti coloro che hanno sottoscritto un contratto a tempo indeterminato dal 01/01/2019 e per coloro che saranno assunti successivamente, al fine di sensibilizzare i lavoratori sul tema della previdenza complementare.
Il MIM, con la nota prot.n. 0133215 del 11/06/2025, ha fornito le indicazioni relative alla “Modalità di adesione al Fondo pensione complementare “Espero”.
Le scuole devono emanare una nota rivolta al personale con tutte le informazioni allegando le informative.
Come da Linee Guida AgID sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici (Determinazioni 407/2020 e 371/2021) ogni Pubblica Amministrazione è tenuta ad adottare e tenere aggiornato il Manuale di Gestione Documentale. Il Piano Triennale per l’Informatica nella PA 2024/2026 inserisce una specifica Linea di azione (RA 3.3.1) che prevede entro il 30 giugno 2025 l’obbligo per le PA di pubblicare in “Amministrazione trasparente” il Manuale di gestione documentale, oltre alla nomina del Responsabile della gestione documentale.
Nell'area riservata del sito sono stati pubblicati il manuale di gestione documentale aggiornato
e il modello di nomina del responsabile della gestione documentale
Numerosissimi i dirigenti scolastici presenti all’incontro tenutosi il giorno 17 giugno in modalità on-line per chiarire tutti i punti della nota ministeriale avente a oggetto “Operazioni di conferimento degli incarichi dirigenziali: conferme, mutamenti e mobilità interregionale con decorrenza 01/09/2025” Presenti soprattutto i colleghi attualmente in servizio fuori regione, che hanno espresso, durante l’incontro di ieri, profonde preoccupazioni riguardo al proprio futuro.
Il nostro sindacato ha da sempre sostenuto la loro causa, denunciando l’ingiusta condizione esistenziale e professionale in cui questi dirigenti si ritrovano, a causa di accordi contrattuali definiti in modo inadeguato ai tavoli di trattativa da chi avrebbe dovuto tutelare i loro interessi.
E’ stata pubblicata la nota ministeriale sulla conferme, mutamenti e mobilità interregionale dei dirigenti scolastici. In deroga a quanto previsto dal CCNL area Istruzione e Ricerca, per la mobilità interregionale “non sono richiesti gli assensi degli uffici scolastici regionali interessati, salvo il caso di diniego da parte dell'ufficio scolastico della regione richiesta in caso di esubero di personale per il biennio indicato o per la necessità di eseguire provvedimenti giurisdizionali dai quali consegue l'immissione in ruolo secondo l'ordine di graduatoria nella regione medesima.”
Anche se la nota riporta il riferimento al 100% dei posti disponibili in realtà il 100% equivale a zero per la maggior parte delle regioni (per la Campania è la terza volta). https://www.udisi.org/comunicati-news/mobilita-e-organici-dirigenti-scol...
A breve sarà emanata la nota annuale relativa alla mobilità dei dirigenti scolastici che interessa sia coloro che vogliono spostarsi in un’altra regione sia coloro che ambiscono a cambiare sede. Per la prima volta le fasce di complessità saranno pubblicate prima della mobilità e tutti ci auguriamo che i dati siano immediatamente fruibili senza necessità di segnalare errori come avvenuto in passato.
Restano ancora irrisolte due questioni molto importanti:
la definizione dei contingenti per individuare la quota destinata alla mobilità interregionale,
la definizione delle quote di assunzione tra concorso ordinario e riservato, che dovrebbe essere comunicata successivamente alla mobilità interregionale.
L’amministrazione inizialmente aveva comunicato la disponibilità dei posti per la mobilità interregionale che risulta essere pari a soli 35 posti: 1 in Calabria, 2 in Liguria, 8 in Puglia, 22 in Sicilia e 2 in Umbria, 0 nelle restanti regioni.
Con il D.M. 58 del 19 marzo 2025, il Ministro dell’Istruzione e del Merito sembra aver finalmente applicato la rivalutazione inflazionistica agli ormai obsoleti tetti di spesa per i libri di testo stabiliti dal D.M. 43 del 10 maggio 2011 relativamente all’a.s. 2011/2012, i quali hanno tuttavia continuato negli anni a costituire il riferimento al quale le scuole si sono dovute attenere. Tale rivalutazione inflazionistica è stata del resto prevista dal D.L. 71/2024 (convertito dalla L. 106/2024), novellando di conseguenza anche l’art. 15 comma 3 del del D.L. 112/2008 (convertito dalla L. 133/2008), e in precedenza dalla nota prot. 2581 del 2014.
E’ stata sottoscritta l’ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale Integrativo per l’impiego della risorsa integrativa del fondo unico nazionale (FUN) individuata con d.d.g. 8 maggio 2025, n. 659, destinata alla retribuzione di risultato dei dirigenti scolastici per l’a.s. 2023/2024. La firma del CCNI era la condizione necessaria per l’erogazione della retribuzione di risultato e per il pagamento delle reggenze in riferimento all’a.s. 2023/2024.
La retribuzione di risultato 2023/24, in quanto precedente al sistema di valutazione dei dirigenti scolastici, sarà attribuita, sulla base della fascia di complessità dell’istituzione scolastica secondo i seguenti valori :
Fascia A € 7.184,25
Fascia B € 5.853,84
Fascia C € 4.523,42
Le reggenze 2023/24 saranno retribuite con un’integrazione della retribuzione di risultato pari all’80% della parte variabile della retribuzione di posizione, sempre in relazione alla fascia di complessità:
In data 27 maggio l’amministrazione ha fornito informativa rispetto alla mobilità e agli organici dei dirigenti scolastici.
Per quanto riguarda la mobilità, è stato reso disponibile il 100% del numero dei posti vacanti in ciascuna regione in deroga alle disposizioni contrattuali fatti salvi i contingenti regionali dei posti del concorso ordinario indetto con decreto del direttore generale per il personale scolastico del Ministero dell'istruzione e del merito n. 2788 del 18 dicembre 2023. Per l’a.s. 2025/26 non sono richiesti gli assensi degli uffici scolastici regionali interessati, salvo il caso di diniego da parte dell'ufficio scolastico della regione richiesta in caso di esubero di personale per il biennio indicato o per la necessità di eseguire provvedimenti giurisdizionali dai quali consegue l'immissione in ruolo secondo l'ordine di graduatoria nella regione medesima.
In fase di conversione in legge del “Decreto scuola” (D.L. n. 45/2025) sono state approvate modifiche che interessano da vicino i dirigenti scolastici.
MOBILITA’ INTERREGIONALE
E’ stato reso disponibile il 100% del numero dei posti vacanti in ciascuna regione in deroga alle disposizioni contrattuali ma...ci sono dei limiti (e non di poco conto):
Il 100% vale esclusivamente per le operazioni di mobilità dell'anno scolastico 2025/2026;
non devono derivare esuberi di personale per gli anni scolastici 2025/2026 e 2026/2027;
fatti salvi i contingenti regionali dei posti del concorso ordinario;
possibile diniego da parte dell'ufficio scolastico della regione richiesta in caso di esubero di personale per il biennio indicato o per la necessità di eseguire provvedimenti giurisdizionali.
Per venire incontro alle richieste dei colleghi è stato pubblicato il vademecum per la conclusione dell'anno scolastico nell' area riservata del sito
Pubblicata la scheda con tutti gli adempimenti nell' area riservata del sito
E’ stato pubblicato il Decreto Ministeriale n. 32 del 26.02.2025 concernente le misure finalizzate a garantire la continuità dei docenti a tempo determinato su posto di sostegno per l’anno scolastico 2025/26, dando così attuazione a quanto previsto dall’art.14, commi 3 e 3-bis, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n.66 “Norme per la promozione dell'inclusione scolastica degli studenti con disabilità, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera c), della legge 13 luglio 2015, n. 107”, come modificato dall’articolo 8 del decreto-legge 31 maggio 2024, n. 71, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2024, n. 106. L’U.S.R. Friuli Venezia Giulia ha pubblicato la nota con le indicazioni operative e la modulistica
PROCEDURA
Cari associati,
è giunto il tempo di far riconoscere il servizio per il 2013. I nostri avvocati sono a Vostra disposizione.
Inviate il decreto di ricostruzione di carriera (se già in Vostro possesso) a info@udisi.org oppure prendete direttamente contatti con lo studio che potrà presentare al Giudice le Vostro legittime richieste.
Il ricorso è gratuito per i soci e per chi decide di associarsi.
Un caro saluto a tutti
Il Presidente Nazionale
Rita Guadagni
Per info sull'iscrizione: www.udisi.org
tel. 331 154 0430
I riferimenti dello studio sono i seguenti:
STUDIO LEGALE DE BLASIO
Via Lamarmora n. 26 - 10128 Torino
tel. 0117576382 - fax 0110121677
skype brunelladeblasio
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha emanato un decreto cautelare monocratico che ha disposto la sospensione della tornata elettorale prevista.
Il ricorso, depositato con numero 4410/2025, contesta l’esclusione del CONITP ( Comitato Nazionale Istruzione Tecnica Professionale ) dalle liste elettorali, comunicata da ARAN con note ufficiali del 25 e 26 marzo nonostante lo stesso Aran avesse già confermato la presenza del CONITP nell’applicativo per le elezioni RSU 2025.
L’ attuazione del provvedimento e di conseguenza lo slittamento delle elezioni dipenderà dalle decisioni che saranno prese dal Ministero dell’Istruzione e dal Dipartimento Contrattazione dell’ARAN. Restiamo in attesa di comunicazioni
Documenti correlati:
Decreto monocratico
E’ stato pubblicato il Decreto n. 616 del 26 marzo 2025 con cui il MIM individua gli obiettivi, gli indicatori e i target da assegnare ai dirigenti scolastici da parte dei Direttori generali e dei Dirigenti preposti agli Uffici Scolastici Regionali per la valutazione riferita all’anno scolastico 2024/25 e dal cui esito dipenderà la retribuzione di risultato. In considerazione del regime transitorio, per l’a.s. 2024/25 viene individuato un numero ridotto di obiettivi, indicatori e target connessi a imprescindibili attività legate alle funzioni proprie del Dirigente scolastico di cui all’art. 25 del D. Lgs. n. 165/2001 nonché alle responsabilità dirigenziali discendenti da obblighi normativi, con l’esclusione dell’obiettivo a rilevanza regionale.
Tempistica
Per l’anno scolastico 2024/25 la tempistica del processo di valutazione dei risultati dei dirigenti scolastici è la seguente:
definizione annuale degli obiettivi entro il mese di marzo 2025;
E’ stato pubblicato il Decreto n. 616 del 26 marzo 2025 con cui il MIM individua gli obiettivi, gli indicatori e i target da assegnare ai dirigenti scolastici da parte dei Direttori generali e dei Dirigenti preposti agli Uffici Scolastici Regionali per la valutazione riferita all’anno scolastico 2024/25 e dal cui esito dipenderà la retribuzione di risultato. In considerazione del regime transitorio, per l’a.s. 2024/25 viene individuato un numero ridotto di obiettivi, indicatori e target connessi a imprescindibili attività legate alle funzioni proprie del Dirigente scolastico di cui all’art. 25 del D. Lgs. n. 165/2001 nonché alle responsabilità dirigenziali discendenti da obblighi normativi, con l’esclusione dell’obiettivo a rilevanza regionale.
Tempistica
Per l’anno scolastico 2024/25 la tempistica del processo di valutazione dei risultati dei dirigenti scolastici è la seguente:
definizione annuale degli obiettivi entro il mese di marzo 2025;
Legge 21 del 17/02/25: ed. civica, si insegnerà sicurezza sul lavoro
Webinar Dott.ssa Tosiani Correttivo Codice dei Contratti.
Webinar Valutazione ex Legge 150/2024
Le pubbliche amministrazioni hanno tempo fino al 31 marzo per la pubblicazione degli obiettivi di accessibilità. Si tratta di un adempimento previsto dal Decreto-legge n. 179/2012 e dalle Linee Guida sull’accessibilità degli strumenti informatici, secondo cui le PA devono programmare misure e interventi per rendere i propri servizi digitali sempre più accessibili.
Questi obiettivi, in particolare, riguardano diversi ambiti, tra cui l’accessibilità dei siti web, delle app e dell'intranet, i documenti pubblicati sui siti, i servizi di futura attivazione, le postazioni informatiche e la formazione del personale addetto alla realizzazione e gestione dei siti web e dei servizi informatici.
Nell’area riservata ai soci del sito www.udisi.org in “Agenda ds” sono state pubblicate le istruzioni per la compilazione, i materiali e il video tutorial.
In data odierna è stata presentata al MIM la bozza relativa alla valutazione dei dirigenti scolastici per l’a.s. 2024/2025 dalla Dott.ssa Carmela Palumbo, Capo del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, e dalla Dott.ssa Antonella Tozza, Direttore Generale per gli ordinamenti scolastici, la formazione del personale scolastico e la valutazione del sistema nazionale di istruzione. Si tratta di una valutazione semplificata con obiettivi nazionali generali ridotti e non è stato definito l’obiettivo regionale.
E’ stato emanato il decreto di adozione del Sistema nazionale di valutazione dei risultati dei Dirigenti Scolastici. La cornice di riferimento della valutazione dei risultati dei Dirigenti Scolastici (articolo 1, comma 93 della legge n. 107/2015 e articolo 25 del D.Lgs. n. 165/2001) va collegata con l’art. 25, comma 2, del CCNL area “Istruzione e ricerca” 2016-2018 “al fine di contribuire alla trasparenza, efficienza ed efficacia dell’azione dirigenziale”
Il procedimento sarà articolato come segue:
Individuazione degli obiettivi da parte dei Capi di Dipartimento
Assegnazione degli obiettivi ai Dirigenti Scolastici
Misurazione e valutazione dei risultati in base al conseguimento degli obiettivi.
Eventuale fase di contraddittorio.
Attesa la normativa attuale, la Dirigente scolastica di Monfalcone si è attenuta ai principi che regolano l’ordinamento italiano. Come Dirigente dello Stato deve rispettare e applicare le leggi. Peraltro, anche il Supremo consesso amministrativo, anni or sono, ha chiaramente indicato come legittimi i criteri utilizzati dalla Scuola. Nel reciproco rispetto delle opinioni di ciascuno, i Dirigenti Scolastici applicano la legge. Ringraziamo il Ministro Valditara che ha voluto rimarcare la legittimità dell’operato, evidenziando che eventuali diverse indicazioni devono venire dalla politica. Ancora una volta la scuola ha avuto il compito di sottoporre all’attenzione di tutti una questione di vita e di realtà.
Lasciamo ai politici eventuali ulteriori decisioni, alle quali i Dirigenti Scolastici si atterranno.
E' pubblicata in area riservata la modulistica sul lavoro agile/da remoto.
Modulistica DM 19, aggiornata la modulistica nell'area riservata ai soci del sito.

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Pervengono alle scuole in questi giorni numerose richieste di usufruire del pasto da casa, forse anche a seguito di difficoltà economiche. La gestione non è certo semplice e deve essere organizzata con estrema attenzione. U.Di.S.I. mette a disposizione il regolamento, la modulistica, gli approfondimenti nell'area del sito riservata ai soci.
Vuoi diventare socio? E' semplice
La tenacia e l’insistenza di U.Di. S.I. hanno permesso un ulteriore risultato nel sostenere i dirigenti scolastici, stretti nella morsa delle difficoltà inerenti l’avvio dell’anno scolastico e delle impellenti scadenze evidentemente poco contestualizzate. Finalmente ecco la proroga per il D.M. n. 65 (Competenze STEM e multilinguistiche nelle scuole statali) e il D.M. n.66 (Formazione del personale scolastico per la transizione digitale nelle scuole) che individua la nuova scadenza al 30 novembre.
Lontani dall’essere del tutto sollevati da questa notizia, non possiamo fare a meno di evidenziare ulteriori criticità nella gestione dei diversi cronoprogrammi che rischiano di sovrapporsi e, infine, confliggere inevitabilmente con la gestione dell’apparato burocratico-amministrativo delle scuole, già sovraccaricato da nuovi compiti, non ultima la gestione degli interpelli a carico delle segreterie.
In allegato la Nota MIM
A fronte delle notevoli difficoltà rappresentate dalle scuole U.Di.S.I. chiede la proroga dei progetti relativi a DM.65/2023, DM.66/2023, DM.170/2022 e DM.19/2024.

Tutta la modulistica,i vademecum,i modelli di informazione sindacale e i modelli di contratto integrativo d'Istituto aggiornati al CCNL 2019/21 sono disponibili sul sito in area riservata.
Pubblicato in area riservata il modello per l'Interpello unitamente alla normativa aggiornata.
Nel silenzio più assordante sono completamente SPARITE LE SEDI per i dirigenti scolastici nelle regioni Abruzzo, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Umbria.
I “posti” non sono stati resi disponibili per la mobilità interregionale per cui non sono andati ai dirigenti fuori regione;
Sono stati accantonati per il concorso ordinario che è ancora in alto mare per cui non sono andati ai dirigenti del concorso ordinario;“Concorso per titoli ed esami per il reclutamento di dirigenti scolastici nei ruoli regionali presso le istituzioni scolastiche statali”
Nel nuovo documento, che andrà a sostituire le precedenti Linee Guida a partire da settembre 2024, assume una valenza centrale il concetto personalistico di chiara matrice costituzionale. È sottolineata, pertanto, l’imprescindibile dimensione inclusiva dell’educazione civica che prevede il riconoscimento dei talenti di ciascuno studente e la piena integrazione degli alunni stranieri.
Sono ribaditi come principi dell’educazione civica, i valori custoditi nella nostra Costituzione che rappresentano la bussola per orientare su territorio nazionale la moltitudine di azioni educative che le autonomie scolastiche sono chiamate a mettere in campo per la promozione della cultura del rispetto e della responsabilità verso gli altri. Accanto a ciò, si pone l’accento sul senso di appartenenza ad una collettività, nella consapevolezza di far parte di una comunità nazionale che ha una sua storia e una sua specificità, nel più ampio contesto della civiltà europea.
In data odierna è stato sottoscritto definitivamente il CCNL 2019/21 per i Dirigenti Scolastici.
Per la parte economica si registrano i seguenti incrementi:
la retribuzione di posizione parte fissa è pari a 13.345,11 euro, con un incremento di 60 euro mensili lordi a partire dal 1° gennaio 2021. Il FUN (Fondo Unico Nazionale) è incrementato per effetto dell’art. 1, comma 604 della Legge n. 234 del 30 dicembre 2021.
Lo stipendio tabellare annuo lordo di 45.260,73 euro è incrementato dei seguenti importi mensili lordi per 13 mensilità:
– dal 1 gennaio 2019 di € 84,00;
– rideterminato dal 1 gennaio 2020 in € 130,00;
– rideterminato dal 1 gennaio 2021 in € 135,00.
Con la firma definitiva si avvia anche il percorso per la corresponsione degli arretrati sullo stipendio.
Tra le novità per la parte normativa:
L'ufficio di segreteria è chiuso per ferie. L'attività riprenderà il 19 agosto
Dopo vari tentativi( ben quattro!!!) dovuti alla necessità di correggere numerosi errori, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha adottato i decreti che definiscono i nuovi criteri per la pesatura delle istituzioni scolastiche anche ai fini dell’individuazione delle fasce retributive dei dirigenti scolastici.
Una delle principali novità è l’introduzione dell’indicatore ESCS (Economic, Social, and Cultural Status), che permetterà di valutare le condizioni economiche, sociali e culturali degli studenti iscritti nella singola scuola che vanno ad accrescere la complessità delle scuole e la valorizzazione dell’indirizzo musicale.
Sono pervenute segnalazioni della persistenza di errori nell’attribuzione dei punteggi, invitiamo i colleghi ad effettuare un controllo e a presentare tempestivamente reclamo. U.Di.S.I. offre il proprio supporto per la presentazione del reclamo, eventuali errori vanno segnalati a info@udisi.org
Unione Dirigenti Scolastici Italiani
INDICE
Un’assemblea dei dirigenti scolastici soci e non soci per il giorno 04/07/2024 a
partire dalle ore 17,30 .
L’assemblea si terrà sulla piattaforma meet di U.Di.S.I., per iscriversi compilare il
modulo https://forms.gle/JQSgSjyCKZFU2skg7
O.d.g.:
1. Fasce di complessità;
2. Dimensionamento scolastico
3. Mobilità interregionale dirigenti scolastici.
Parteciperà all’assemblea il Presidente Nazionale Rita Guadagni
Accogliamo con soddisfazione l’emanazione della nota del Direttore Generale dell’Unità di Missione per il PNRR, Dott.ssa Simona Montesarchio con cui vengono prorogati i termini della realizzazione degli ambienti innovativi di apprendimento e collaudo, per le scuole che abbiano registrato problematiche nell’acquisizione delle forniture e nell’allestimento degli ambienti, al 30 settembre 2024.
U.D.I.S.I. aveva ben rappresentato la richiesta di proroga motivandola in maniera puntuale con le difficoltà effettivamente riscontrate nella realizzazione del PNRR
https://www.udisi.org/comunicati-news/richiesta-di-proroga-l-attuazione-...
Sono state riconosciute fin troppo valide le motivazioni addotte e l’amministrazione non ha potuto fare a meno di accogliere la richiesta.
In allegato la nota 31 maggio 2024, n. 77522
L’ANAC con Delibera n. 213 del 23/04/2024 ha fornito indicazioni alle pubbliche amministrazioni e ai rispettivi OIV, o organismi con funzioni analoghe, in merito all’attestazione sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione, prevista dall’art. 14, co. 4, lett. g), del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, e all’attività di vigilanza, successiva all’analisi degli esiti delle attestazioni. Gli OIV o gli organismi con funzioni analoghe (presso le istituzioni scolastiche, i revisori dei conti) verificheranno l’effettiva pubblicazione dei dati delle categorie individuate tenendo conto dello stato di pubblicazione non più al 30 giugno (Delibera n. 203, del 17 maggio 2023), ma al 31 maggio 2024 dei dati relativi a:
1) Consulenti e collaboratori (art. 15);
2) Performance (art. 10, co. 8, e art. 20);
3) Enti controllati (art. 22);
4) Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici (artt. 26-27);
In Senato è stato approvato con 74 sì, 56 no e nessun astenuto il disegno di legge messo a punto dal ministro Giuseppe Valditara, "Revisione della disciplina in materia di valutazione delle studentesse e degli studenti, di tutela dell'autorevolezza del personale scolastico nonché di indirizzi didattici differenziati". Il ddl introduce significative modifiche della valutazione degli alunni.
Scuola primaria: La valutazione del comportamento dell’alunna e dell’alunno della scuola primaria è espressa collegialmente dai docenti con un giudizio sintetico riportato nel documento di valutazione.
Scuola secondaria di primo grado:
- la valutazione del comportamento è espressa in decimi;
- Se la valutazione del comportamento è inferiore a sei decimi, il consiglio di classe delibera la non ammissione alla classe successiva o all’esame di Stato conclusivo del percorso di studi
Scuola secondaria di secondo grado:
E' stata inviata RICHIESTA DI PROROGA PER L'ATTUAZIONE DEI PROGETTI DEL PNRR A FRONTE DI OGGETTIVE CRITICITÀ PER LE SCUOLE al Ministro dell'Istruzione e del Merito on. Valditara, al capo dipartimento Dr.ssa C. Palumbo, Al D.G. Unità di missione per il PNRR. Dr.ssa Simona Montesarchio.
U.Di.S.I. ( Unione Dirigenti Scolastici Italiani)
esprime profonda preoccupazione a seguito della pubblicazione del nuovo Riparto delle risorse per la riduzione dei divari territoriali e il contrasto alla dispersione scolastica, in attuazione della Missione 4 – Istruzione e Ricerca – “Intervento straordinario finalizzato alla riduzione dei divari territoriali nella scuola secondaria di primo e secondo grado e alla lotta alla dispersione scolastica” del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU di cui al decreto n. 19 del 2-2- 2024 del MIM.
Gli adempimenti del Pnrr non devono far dimenticare le altre scadenze. Tra queste la pubblicazione, obbligatoria, degli obiettivi annuali di accessibilità in scadenza al 31 marzo utilizzando una specifica funzionalità messa a disposizione dall’Agid al seguente indirizzo:
https://form.agid.gov.it/home.
In allegato la guida alla compilazione.
È stato pubblicato il Decreto Ministeriale n. 14/2024 di adozione dei modelli di certificazione delle competenze in attuazione della riforma dell’orientamento, disegnata dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Riforma 1.4 “Riforma del sistema di orientamento” della milestone M4C1.5)
Nell'area riservata del sito è stata pubblicata la modulistica per le elezioni del CSPI.
Si è tenuto il quarto incontro all’Aran per il rinnovo del CCNL Area Istruzione e Ricerca, ormai abbondantemente scaduto. Il presidente Naddeo ha prospettato la possibilità della firma al prossimo incontro previsto per il 13 marzo ma ben pochi passi avanti sono stati fatti per la categoria. Non si capisce come si possa andare verso la firma quando le questioni aperte sono ancora numerose e importanti; la categoria ormai è allo stremo vista anche la contemporanea attivazione dei progetti previsti dal DM 65/2023 e DM 66/2023 che si aggiungono agli altri progetti PNRR ancora in pieno svolgimento. L’unico risultato apprezzabile è rappresentato dal ripristino della retribuzione di parte variabile per i dirigenti scolastici all’estero.
PROBLEMI
Modulistica PNRR Competenze STEM e multilinguistiche nelle scuole statali pubblicata nell'area riservata del sito
Si avvicina la prova preselettiva, il MIM ha confermato che Cineca ha consegnato i test e si prevede la prova preselettiva tra fine marzo e inizio aprile. A breve il ministero fornirà ulteriori indicazioni. I candidati sono 24.944 a fronte di 587 posti disponibili, secondo la disposizione dei posti e il numero delle domande presentate nelle regioni appaiono minori le possibilità per Campania, Calabria e Sicilia. La prova preselettiva dura 75 minuti e i candidati con un grado di invalidità dell’80% o superiore, come definito dalla legge 104/092, saranno esentati dallo svolgimento della preselettiva. E’ stato pubblicato il decreto con le determinazione dei compensi da corrispondere al presidente, ai membri e al segretario delle commissioni esaminatrici dei concorsi pubblici banditi dal Ministero dell’istruzione e del merito nonché al personale addetto alla vigilanza delle medesime prove concorsuali e al referente informatico d’aula in caso di procedure informatizzate.
Le scuole sono nuovamente prese d'assalto da richieste di accesso generalizzato inviate in maniera massiva che stravolgono, o meglio tentano di stravolgere, il senso dell'istituto dell'accesso civico generalizzato che prevede la possibilità che il cittadino acceda “ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione”. U.Di.S.I. mette a disposizione dei dirigenti, sempre più oberati, la risposta alla richiesta scaricabile anche per i non soci.
In allegato:
-risposta richiesta accesso civico generalizzato AssoRup
sito www.udisi.org
per info info@udisi.org
Si è tenuto all’Aran il terzo incontro per il rinnovo del CCNL Area Istruzione e Ricerca, che è ancora in una fase iniziale. Le questioni dibattute sono state diverse. E’ necessario intervenire sul codice disciplinare, attualmente troppo penalizzante per i dirigenti, le sanzioni sono eccessive sin dalla prima infrazione, non c’è gradualità, eventuali sanzioni pesano sull’attribuzione degli incarichi indipendentemente dal biennio. Va inserita nel CCNL la possibilità di eliminare dal fascicolo la sanzione decorsi due anni dalla stessa così come avviene per altre categorie.
Il concorso per la copertura di complessivi 587 posti nel ruolo di Dirigente scolastico si articola in una eventuale prova preselettiva, in una prova scritta e in una prova orale. La graduatoria finale è redatta in base alle valutazioni conseguite nella prova scritta e nella prova orale, oltre alla valutazione dei titoli. La prova preselettiva si svolge qualora il numero dei candidati che abbiano presentato domanda di partecipazione alla procedura di reclutamento sia superiore a quattro volte il numero dei posti complessivamente messi a concorso. E’ ammesso alla prova scritta un numero di candidati pari a tre volte quello dei posti messi a concorso per ciascuna regione. Il MIM ha comunicato il numero delle domande pervenute regione per regione e, in rapporto al numero dei posti disponibili, é ormai evidente che la prova preselettiva è una certezza, anche se non sono stati resi noti i tempi delle prove. Come previsto dall’art. 6 comma 4 del D.M. n.
In area riservata pubblicata la modulistica aggiornata per la contrattazione d'Istituto aggiornata al CCNL 2019/21 Comparto Istruzione e Ricerca
Le scuole stanno incontrando enormi difficoltà nell’applicazione del codice dei contratti tanto che sono a rischio sia gli acquisti di materiale sia i viaggi d’istruzione con grave danno per l’offerta formativa degli studenti. E’ ormai evidente che le istituzioni scolastiche non possiedono i requisiti minimi per qualificarsi come stazioni appaltanti e devono rivolgersi ad altre centrali di committenza che difficilmente accettano altri impegni in quanto sono già oberate. A questo si aggiungono i malfunzionamenti del MEPA e della Piattaforma dei Contratti Pubblici e l’ assoluta mancanza di punti di riferimento in grado di fornire un concreto supporto. Non è praticabile un sistema che prevede l’utilizzo dello spid personale del dirigente per tutte le operazioni relative a forniture e servizi senza la possibilità di delegare agli uffici, pur sotto la responsabilità del dirigente.
Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del personale del comparto Istruzione e ricerca Periodo 2019-2021 è stato firmato il 18 gennaio 2024 e il giorno dopo è entrato in vigore. La FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA non ha firmato, fin qui… nulla quaestio, è stata fatta una scelta politica, sicuramente ponderata che ha, però, delle precise conseguenze ovvero la perdita delle prerogative sindacali riservate alle organizzazioni sindacali rappresentative e firmatarie del CCNL. Il punto è proprio questo e nessun valore hanno le diffide inviate “a mucchi” ai dirigenti scolastici delle diverse regioni. Il CCNL 2019-21 all’art. 30 precisa senza ombra di dubbio i livelli, i soggetti e le materie di relazioni sindacali, “ a livello di istituzione scolastica, tra il dirigente scolastico e, per la componente sindacale, la RSU e i rappresentanti territoriali delle organizzazioni sindacali firmatarie del presente CCNL, che costituiscono la parte sindacale.” (art. 30, c.2 lett.c)
Pubblicati su Agenda Ds in area riservata del sito i modelli dei bandi.
Il 18 gennaio 2024 è stato firmato presso l’ARAN il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per il Comparto dell’Istruzione e ricerca, relativo al periodo 2019-2021. E’ previsto un adempimento da non trascurare per i dirigenti scolastici e cioè la pubblicazione del codice disciplinare come previsto dal comma 12, art. 25 del CCNL 2019/2021 "In sede di prima applicazione del presente CCNL, il codice disciplinare deve essere obbligatoriamente reso pubblico nelle forme di cui al comma 11, entro 15 giorni dalla data di stipulazione del CCNL e si applica dal quindicesimo giorno successivo a quello della sua pubblicazione".
Si rammenta che i termini decorrono dalla data della firma definitiva del CCNL e non dalla firma dell’ipotesi per cui se qualche dirigente lo ha pubblicato dopo la firma dell’ipotesi deve ripubblicarlo e che le sanzioni eventualmente irrogate erano prive di un elemento fondamentale.
Segnaliamo una recentissima decisione della Corte di Giustizia Europea, intervenuta nella dibattuta questione relativa al diritto del dipendente pubblico alla monetizzazione delle ferie maturate e non godute in occasione della cessazione del rapporto di lavoro.
Pubblicate le FAQ Anac sulla digitalizzazione dei contratti pubblici, BDNCP (Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici), piattaforme di approvvigionamento digitali certificate (PAD) e Fascicolo virtuale dell’operatore economico (FVOE).
https://www.anticorruzione.it/-/digitalizzazione-dei-contratti-pubblici
Dopo la lettera l del segretario generale dell’ANCI Veronica Nicotra, che aveva segnalato diverse criticità sollecitando un intervento risolutore, l’Anac ha preso la decisione di riattivare temporaneamente la smart CIG per gli affidamenti diretti sotto i 5.000 euro, estendendo questa possibilità fino al 30 settembre 2024. Questa iniziativa è volta a facilitare una transizione più agevole verso l’amministrazione digitale per le autorità locali, offrendo un’alternativa nel caso in cui si riscontrino difficoltà nell’utilizzo delle piattaforme telematiche certificate.
L’unica Area della pubblica amministrazione ancora senza rinnovo del contratto è l’Area Istruzione e Ricerca. Con un ritardo scandaloso di oltre due anni finalmente partirà il 17 gennaio all’ARAN la trattativa per il rinnovo del contratto. Sono numerose le questioni aperte e forte è il malcontento della categoria oppressa sempre più da un carico di lavoro insostenibile, tanto che continuano a pervenire agli USR richieste di restituzione al ruolo di provenienza. E’ arrivato il momento di raggiungere la perequazione retributiva con i dirigenti di pari fascia e condizioni di lavoro che non mettano a rischio la salute dei colleghi. La complessità degli adempimenti richiesti per l’acquisizione dei Codici Identificativi Gara (CIG) e le difficoltà di interoperabilità tra alcune piattaforme e l’ANAC hanno letteralmente bloccato l’attività delle scuole complicando ancora di più la situazione.
Il decreto legge 215 il cosiddetto “ milleproroghe”, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre e entro il 28 febbraio 2024 dovrà essere convertito in legge dal Parlamento. All’art.5, tra le diverse disposizioni, ve n’è una che ha alimentato il dibattito: la deroga ai numeri delle autonomie scolastiche previsti dal decreto interministeriale 127 del giugno 2023, e precisamente il 2,5 % in più. Attenzione a non cadere in inganno, “in più” può far pensare a un incremento di posti ma non è così, si tratta di ridurre gli organici di dirigenti e dsga “un po’ meno” di quanto inizialmente stabilito SOLO per il 2024/25, SENZA incrementare gli organici e SENZA considerare questa manciata di posti ( 185 complessivamente) per la mobilità dei dirigenti. Continuano a essere disattese le aspettative dei dirigenti fuori regione ormai da anni.
Con la nota prot.n.0003919 a firma congiunta dei capi dipartimento dott.ssa Palumbo e dott. Greco il MIM comunica l’attesa proroga degli incarichi temporanei di personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA) Da tutti salutata come una grande vittoria, la proroga in realtà nasconde bocconi amari per il personale e un pericolo per i dirigenti. I contratti dei collaboratori scolastici stipulati nell’ambito dell’”organico PNRR” e “Agenda Sud” saranno prorogati fino al 15 aprile 2024, a seguito dell’entrata in vigore della disposizione prevista dalla Legge di bilancio di prossima approvazione. Le istituzioni scolastiche “dovranno, quindi, procedere a mettere in atto tutti gli adempimenti amministrativi necessari alla stipula dei contratti di proroga, sin dall’entrata in vigore della disposizione sopra richiamata”.
Il 23 dicembre 2022 il Ministero dell'Istruzione e del merito ha approvato il Decreto con le nuove linee guida sull’orientamento scolastico nel 2023. Il nuovo sistema di orientamento deve garantire un processo di apprendimento e formazione che sia veramente efficace nella prevenzione e lotta alla dispersione scolastica e accompagnare gli studenti e le famiglie nella scelta del percorso di studi.
Si è tenuto in data odierna l’incontro al ministero per le informazioni sullo stato dell’arte del PNRR. A rappresentare l’amministrazione il Capo di Gabinetto Prof. Giuseppe Recinto.
Pubblicata in area riservata in Agenda DS la modulistica relativa alla nomina dell'Orientatore e del Tutor.
Ogni anno le scuole possono costituire il Centro Sportivo scolastico considerato che le Linee guida emanate in data 4 agosto 2009 hanno creato le premesse per la istituzione dei Centri Sportivi Scolastici come condizione preliminare per la partecipazione ai Giochi sportivi studenteschi. L' atto costitutivo e il regolamento sono pubblicati nell'area riservata del sito www.udisi.org
Pubblicato vademecum in "Agenda ds" nell'area riservata ai soci del sito www.udisi.org

Importanti novità per le scuole sono state introdotte dal D.M. n.153 del 1/08/2023 che riguardano gli studenti con diversa abilità e devono essere recepite subito dalle scuole; per agevolare il lavoro dei colleghi U.Di.S.I. mette a disposizione il vademecum in allegato.

Si è tenuto al MIM l’annunciato incontro per l’informativa sull’atto di indirizzo per il rinnovo del CCNL area Istruzione e Ricerca. Presenti per l’amministrazione i capi Dipartimento del Ministero dell’Istruzione, Jacopo Greco e Carmela Palumbo che hanno illustrato le tematiche che l’amministrazione intende affrontare nell’atto di indirizzo:
I
In data odierna con la Nota prot. n. 116416 del MIM è diventata ufficiale la notizia, (ormai in giro i da giorni), che il termine di scadenza per gli affidamenti relativi all’investimento “Scuola 4.0” è slittato al prossimo 30 novembre 2023.

ORIENTATORE E TUTOR: INDICAZIONI OPERATIVE 1° e 2° CICLO
Webinar gratuito Per dirigenti e collaboratori del dirigente
Venerdì 29 ore 17.00 Iscriviti

Tra le mille scadenze di questo periodo potrebbero sfuggire quelle relative al rinnovo degli organi collegiali pertanto U.Di.S.I. mette a disposizione a tutti i colleghi , in allegato al comunicato, lo scadenzario delle operazioni. Per i soci è disponibile tutta la modulistica, (circolari, verbali, vademecum, decreti, ecc..) nell’area riservata del sito in “Agenda ds”.
Si avvicina il termine del 15 settembre 2023 per le attestazioni OIV sugli obblighi di trasparenza. Materiali disponibili in area riservata www.udisi.org
In allegato la tabella relativa alle assegnazioni alle regioni dei nuovi Dirigenti Scolastici.
In allegato le sedi disponibili per i neo DS in veneto
In allegato le sedi disponibili per i neo dirigenti, seguirà la pubblicazione delle sedi della regione Veneto
E’ stata emanata la nota diretta ai direttori degli Uffici Scolastici Regionali concernente le istruzioni operative per l’assegnazione degli incarichi ai neo dirigenti.
“…….esclusivamente per le operazioni di mobilità dell'anno scolastico 2023/2024” nei casi in cui i provvedimenti giurisdizionali che dispongono l’immissione in ruolo “riguardino regioni prive di posti disponibili, i soggetti destinatari dei medesimi provvedimenti possono essere immessi in ruolo in altra regione con precedenza rispetto alle altre procedure di immissione in ruolo e, comunque, senza necessità di assenso da parte dell'ufficio scolastico regionale della regione di richiesta destinazione”
Si è tenuta, in data odierna, l’attesa informativa sulle assunzioni dei dirigenti scolastici: come previsto e annunciato con cospicuo anticipo da U.Di.S.I. “la fumata è nera!” I posti sono disponibili nelle regioni del nord e i futuri dirigenti pleno iure del concorso 2017 saranno gli ultimi a scegliere. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha autorizzato l’assunzione di 210 Dirigenti Scolastici, così suddivisi: 166 saranno i vincitori di concorso, 44 i contenziosi del concorso 2011; a questi si aggiungono i 13 dirigenti siciliani reintegrati; 57 sono i trattenimenti in servizio.
La tempistica delle operazioni è la seguente:
Al termine della mobilità interregionale tanti sono i dubbi e poca la chiarezza. I dirigenti chiedono a gran voce di conoscere i criteri utilizzati e lamentano comportamenti non omogenei e poco trasparenti degli uffici Scolastici Regionali . Il timore che condividono è quello di restare bloccati per anni lontano da casa senza possibilità di ritorno. Tutti sono solidali, a parole, ma niente è cambiato in questi anni, anzi, la situazione è notevolmente peggiorata. A settembre entreranno in servizio i nuovi dirigenti, molti di loro saranno costretti a partire e pertanto più di uno medita di rinunciare al ruolo ancor prima di iniziare. L'amministrazione non può restare sorda alle legittime richieste dei dirigenti. U.Di.S.I. scrive al M.I.M e agli Uffici Scolastici .
A tutt’oggi non sono ancora stati comunicati i criteri per il conferimento dei nuovi incarichi né il numero e la dislocazione delle sedi disponibili lasciando nell’incertezza totale i futuri dirigenti. U.Di.S.I. ha inviato al M.I.M. la richiesta di aprire la procedura e di conoscere sia i criteri di assegnazione degli incarichi che il numero e la dislocazione delle sedi disponibili.
Il D.P.R. del 13 giugno 2023, n. 81, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 150 del 29 giugno 2023 ed in vigore dal 14 luglio, apporta delle modifiche al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (D.P.R. n. 62/2013). Le modifiche sono state rese necessarie dall’articolo 4, comma 2, del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, recante «Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)», il quale ha disciplinato l’introduzione nel Codice di misure in materia di utilizzo delle tecnologie informatiche e dei mezzi di informazione e social media. Il crescente utilizzo del digitale rendeva necessario un aggiornamento delle norme precedenti e il nuovo codice afferma i doveri fondamentali di diligenza, lealtà, imparzialità e buona condotta che i dipendenti pubblici devono osservare sia in servizio sia fuori servizio. Il D.P.R.
Le notizie per le scuole sono positive e riguardano tutto ciò che concerne piattaforme e applicazioni che prevedono trasferimento di dati personali verso gli Stati Uniti, regolando una situazione che in particolare nei mesi scorsi era divenuta particolarmente delicata e aveva spinto alcune scuole a dismettere le piattaforme con base negli Stati Uniti, con il conseguente disagio tecnico che ne era derivato, in quanto tali piattaforme, lungi dall’essere risultate utili solamente al tempo della didattica a distanza, costituiscono tuttora un utilissimo strumento organizzativo per la scuola, non solo per gli aspetti didattici.
La decisione di adeguatezza per l'EU-US Data Privacy Framework afferma che gli Stati Uniti garantiscono adesso un adeguato livello di protezione – paragonabile a quello dell'Unione Europea – per i dati personali trasferiti dall'UE alle aziende statunitensi nell'ambito del nuovo quadro.
Il 10 luglio 2023 la Commissione Europea ha adottato la decisione di adeguatezza per l’EU-US Data Privacy Framework. L’adozione è immediatamente esecutiva/efficace.
Riaperte le iscrizioni
TUTTE LE NOVITA’ NORMATIVE: PNRR ACQUISTI-BANDI –RENDICONTAZIONE-CODICE DEGLI APPALTI-relazioni sindacali-contenzioso disciplinare-gestione del personale Programma annuale, ecc…
Esperti formatori, docenti universitari, avvocati, psicologi, parteciperà il presidente U.Di.S.I. RITA GUADAGNI.
Nelle scuole è pervenuta una richiesta di accesso civico generalizzato da parte della società WebUp Marketing Adv finalizzata ad acquisire informazioni dalla scuola per alimentare l’applicazione denominata "Scuola punto per punto". Gli esperti di U.Di.S.I. hanno predisposto il provvedimento da inviare in risposta alla richiesta pervenuta. Si consiglia, ad ogni buon conto, di consultare il proprio DPO. Si coglie l’occasione per ricordare ai colleghi di verificare se sono stati effettuati gli adempimenti relativi agli obblighi di pubblicazione di cui al D.lgs. n. 33/2013 in vista del controllo che i revisori dei conti effettueranno entro il 31 luglio . Per ulteriori chiarimenti consultare il servizio di consulenza.
Si è tenuto l’incontro al MIM per l’informativa sulla bozza di Decreto Interministeriale con la definizione degli organici dei dirigenti scolastici. A rappresentare l’amministrazione la dott.ssa Carmela Palumbo, Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione, e il dott. Jacopo Greco, Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione.
L’amministrazione ha confermato che non ci sarà un esubero dei posti, notizia in realtà già nota, e ha confermato che ci sarà una riduzione degli organici per effetto della legge di bilancio del 2023. La situazione rispetto agli organici dei dirigenti è la seguente:
2024/2025: 7.461
2025/2026: 7.401
2026/2027: 7.309
E’ stata emanata la nota del MIM sulle operazioni di conferimento degli incarichi dirigenziali: conferme, mutamenti e mobilità interregionale con decorrenza 01/09/2023. C’è poco da stare allegri ad un esame approfondito della nota.
Per quanto riguarda la mobilità interregionale la nota prevede:
Si è tenuta, in data odierna, l’informativa al MIM sulla mobilità dei dirigenti scolastici, presente per
l’amministrazione la dott.ssa Carmela Palumbo, Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e
di formazione che ha illustrato la nota sulla mobilità di prossima pubblicazione.
E’ stato richiesto di dare la possibilità di presentare domanda di mobilità interregionale anche ai
dirigenti in costanza di contratto a condizione che abbiano svolto almeno un triennio nella regione
a cui sono stati assegnati a seguito dell’immissione in ruolo. I dirigenti con L.104 possono
presentare la richiesta di mobilità anche indipendentemente dalle condizioni di cu sopra.
L’amministrazione ha dimostrato una certa apertura rispetto all’abolizione del “nulla osta” in
uscita del D.G. dell’USR di servizio come pure dell’ assenso del D.G. dell’USR della regione richiesta.


Si è tenuto il terzo incontro per la definizione delle fasce di complessità delle istituzioni scolastiche e la retribuzione dei dirigenti. A rappresentare l’amministrazione la dott.ssa Carmela Palumbo, Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione, e il dott. Jacopo Greco, Capo Dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali. L’amministrazione è orientata a definire tre fasce con differenti retribuzioni che dovrebbero entrare in vigore dall’a.s.2023/24 e si è impegnata ad introdurre una clausola di salvaguardia per evitare ai dirigenti scolastici una diminuzione della retribuzione quota variabile percepita. Si prevede la sottoscrizione del CIN entro la fine di maggio. Il FUN per il 2023/24, ancora in corso di certificazione da parte del MEF, dovrebbe ammontare a 373.445.560,00 € lordo stato.
Si è tenuto in data 27/04/23 l’ incontro di informativa al MIM sul piano di semplificazione della scuola. annunciato Ministro Valditara in Consiglio dei Ministri e sul piano di riparto delle risorse del PNRR per formazione del personale scolastico. Si tratta di una serie di misure con l’obiettivo di semplificare e snellire la burocrazia e le procedure al fine di migliorare la qualità della scuola. Il dott. Dott.

Si è tenuta al MIM la prevista informativa sulle consistenze organiche dei dirigenti scolastici per l’a.s.
2023/24. Prima di addentrarci nell’esposizione dei “numeri” regione per regione è utile una precisazione, la
parola chiave è “informazione” come si legge nella bozza di decreto, a dispetto di quei sindacati che da
bravi imbonitori fanno credere di poter influire, decidere, controllare ciò su cui non hanno il potere di
decidere né influire in alcun modo, pur di fare iscritti e mantenere i propri, stanchi di essere presi in giro.
Il numero, la tipologia, la stessa dislocazione delle sedi influisce sulla vita dei dirigenti scolastici e delle loro
famiglie; non è un elemento di poco conto. Le politiche per la famiglia e la crescita demografica mal si
accordano con queste tristi previsioni rappresentate dall’amministrazione rappresentata dal Direttore
Generale Filippo Serra.
U.Di.S.I. - Unione dei Dirigenti Scolastici Italiani - FORMAZIONE ORGANICI DEL 16 02 2023












